martedì 24 novembre 2020

CHI GIOCA ALL'UOMO NERO?: Le tracce del diavolo tra realtà ordinaria e straordinaria: prima, fuori, durante e lontano dall'esorcismo

Oggi presento il mio nuovo libro, disponibile su Amazon al link https://www.amazon.it/dp/B083458LQW/


SINOSSI

Il diavolo si chiama con nomi differenti, ma quello che si intende è solo uno: “lui”, quello che si è ribellato a Dio e lo combatte come può, ovvero in tutti i modi possibili e immaginabili; anche se sa già di aver perso, vuol racimolare più gente possibile sotto il suo potere futuro.

E racimola in tutti i modi e con tutti i mezzi, sfuggendo allo sguardo poco attento delle creature umane che sono sollecitate in modi subdoli e quasi impercettibili. E sospettiamo, ma non lo comprendiamo, che lui fa vedere spesso le torte e non ce ne dà poi nemmeno una fettina, perché gioca crudelmente così.

Troppi sono i suoi operai in terra che si danno un gran da fare per lui, un po’ per convinzione, un po’ perché lui sa su quali tasti giocare per eccitare le persone e spingerle verso le emozioni più semplici, per catturare l’attenzione e l’emozione.

Teme la donna che gli ha già schiacciato la testa e gliela continua a schiacciare, anche se l’ha sempre fatto e sempre lo farà, ma troppi sono gli squali che ha sott’acqua e che mordono e strappano perché sono bene addestrati da lui e aumentano sempre di più.

Dio lo ha combattuto nel modo più semplice, con un bambino che è nato nel modo piò umile possibile: questo lo ha fatto adirare, lui che gode di ricchezze, vestiti sfarzosi ed altre amenità per nascondere la propria vera immagine, quella di un angelo vinto che vuole diventare Dio, pur sapendo di aver già perso tutto… ma tentar non nuoce.